








Temperatura e umidità ottimale in Estate
Le nostre sensazioni di benessere dipendono non solo dalla temperatura dell’aria, ma anche dall’umidità dell’aria. Per esempio, con una temperatura a 40 °C, con un’umidità relativa del 10% si sta meglio che a 30 °C, ma con un’umidità dell’80%. Per ogni valore di umidità relativa vi è temperatura ottimale di massimo benessere.
In genere con un’umidità del 60% la maggior parte degli individui avverte sensazioni da caldo afoso non appena la temperatura dell’aria supera i 24,8 °C; e ancora, con un’umidità dell’80%, si avverte disagio da freddo o umido quando la temperatura scende al di sotto di 2,2 °C. Entro le pareti domestiche il massimo comfort si ottiene con temperature intorno 20-22 °C e umidità del 40-65 %, nell’ipotesi però di persona a riposo. In realtà i valori ottimali variano secondo l’età, l’attività e lo stato di salute.
In genere anziani, donne e ammalati hanno bisogno, a parità di umidità, di 0.5-1.0 °C in più in inverno e in meno in estate per avvertire benessere. Se poi il corpo è impegnato in un lavoro manuale, solo il 30% dell’energia viene impiegata in lavoro, mentre il resto va a finire in calore. Ecco perché la casalinga alle prese con le pulizie, se vuole evitare di sentire caldo dovrebbe abbassare o la temperatura o l’umidità dell’ambiente.