







Come scegliere in modo corretto un umidificatore?
Sono due le caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione nella scelta di un umidificatore d’aria: più precisamente sono portata e il tasso d’igrometria, a cui si affiancano altre opzioni importanti, come il timer, il programmatore ecc.

Portata
La portata si riferisce alla densità del vapore e, pertanto, più questa è elevata, più risulta rapida l’emissione
dell’acqua nell’aria. Dipende, inoltre, anche dal volume della stanza da umidificare, in quanto più è alto, maggiore deve essere anche la portata stessa, per riuscire a coprire tutta l’area interessata. Ovviamente il dimensionamento corretto di un umidificatore dipende anche dal tipo di ambiente, cosa contiene, se vi è la presenza di persone, se è dotato di ricambi d’aria, ecc.
Igrometria
Per quanto riguarda l’igrometria (la branchia della fisica che si occupa di misurare la quantità di vapore acqueo contenuto nell’aria di un determinato ambiente), al fine di comprendere esattamente il livello ottimale da raggiungere, è possibile scegliere modelli dotati di un igrostato (rilevatore di umidità), che permette di accendere e spegnere in automatico l’umidificatore a seconda del tasso d’igrometria scelto e poi raggiunto.
Altre considerazioni
C’è però dell’altro, per esempio, sappiamo che alcuni umidificatori possono, grazie ad un elemento presente nella loro struttura, rallentare la proliferazione di batteri nel serbatoio, opzione molto importante soprattutto se in casa ci sono dei bambini, ed altri sono dotati di un timer per scegliere l’autonomia di funzionamento, che può essere stabilita in base alla modalità di utilizzo desiderata, per esempio occasionale, per un determinato periodo di tempo o per tutta la notte. Gli umidificatori di alta gamma presentano sempre un programmatore che permette di avviarli e spegnerli in maniera autonoma.
Per aggiungere umidità salubrità e senso di freschezza e pulizia all’aria in ambiente, si consiglia, insieme all’utilizzo di un buon umidificatore d’aria, di non dimenticarsi di areare le stanze almeno una decina di minuti al giorno per cambiare l’aria, ed inoltre di utilizzare fragranze o ancor meglio oli essenziali per profumare la casa di buono, e conferire un senso di igiene e benessere.